Identità gastronomiche

Torno a scrivere sul blog dopo parecchio tempo per annunciare un po' di iniziative a cui sto partecipando.
La prima è la mostra identità gastronomiche:

Il gruppo regionale “La Puglia racconta”, Forchette di cartone, la Dott.ssa Rossella Ricciardi, in collaborazione con Eataly Bari e Librerie.Coop Bari propongono una serie di incontri per avvicinare i bambini e i loro genitori all'affascinante mondo del CIBO attraverso la lettura e le attività manuali e creative.

1° appuntamento:
- SABATO 5 DICEMBRE // I piano Eataly Bari // ore 16:30
inaugurazione della mostra collettiva IDENTITÀ GASTRONOMICHE
"Quello che ci arriva sul piatto contiene non solo cibo ma idee, i pensieri, la cultura, dell'uomo. Questo nesso complicato e affascinante è alla base della mostra "IDENTITÀ GASTRONOMICHE"

- SABATO 5 DICEMBRE // CENTRO CONGRESSI // I piano Eataly Bari // ore 17:00 // ...€ 12.00
NON MI PIACE, MA ... DAI FAMMI ASSAGGIARE!
(bambini dai 6 ai 10 anni)
Laboratorio artistico ideato dall'illustratrice Daniela Giarratana durante il quale i piccoli artisti si divertiranno a creare e scrivere una ricetta che avrà come protagonista un ingrediente che a loro non piace molto per poi crearne un piatto. Ci sarà una parte del corso dedicata alla lettura animata del libro "Dai, fammi assaggiare" (Il Ciliegio Editore), illustrato da Daniela.

2° appuntamento:
- DOMENICA 13 DICEMBRE // CENTRO CONGRESSI // I piano Eataly Bari // ore 17:00 // € 12.00
(bambini dai 6 ai 10 anni)
Laboratorio ideato e condotto da Liliana Carone, autrice di molti testi per bambini. In questo laboratorio si guideranno i bambini nella costruzione della loro personalissima busta della spesa. Si sensibilizzeranno i bambini sul tema della corretta alimentazione, stimolandone e sviluppandone la creatività attraverso l'attività ludico-ricreativa.

3° appuntamento:
- DOMENICA 20 DICEMBRE // AULA EATINERARI // piano terra Eataly Bari // ore 17:00 // € 12.00
(bambini dai 7 ai 10 anni)
Il laboratorio è dedicato all'incontro con la nutrizionista Dott.ssa Rossella Ricciardi. La prima parte del laboratorio verterà sulla spiegazione della piramide alimentare come strumento di educazione alimentare. Successivamente, l'illustratrice Daniela Giarratana, visto il clima natalizio, realizzerà con i piccoli partecipanti, un abete che per similitudine riconduce alla piramide alimentare. Coloreranno gli alimenti e li posizioneranno come addobbo sull'albero utilizzando colori e cartoncini.

4° appuntamento:
- SABATO 9 GENNAIO 2016 // AULA EATINERARI // piano terra Eataly Bari // ore 17:00 // € 12.00
(bambini dai 4 ai 6 anni)
Attività ludico-artisitca ideata dall'illustratrice Nataly Crollo e Concetta Sarlo. In questo laboratorio la protagonista, Pecora Marta, verrà vestita con grembiuli e cappelli da cuoca. Si prepareranno su cartoncino i cupcake con colori e forme diverse che ogni bambino potrà comporre a piacere. Si darà in omaggio alle mamme un kit di ricette di Pecora Marta.

5° appuntamento:
- DOMENICA 10 GENNAIO 2016 // AULA EATINERARI // piano terra Eataly Bari // ore 17:00 // € 12.00
(bambini dai 7 ai 12 anni)
Il laboratorio verterà sull'importanza di saper leggere un'etichetta alimentare. Ogni bambino, che potrà essere accompagnato dai genitori, potrà scegliere liberamente un prodotto tra quelli a disposizione e successivamente verrà affrontata la tematica sulla differenza tra etichetta alimentare ed etichetta nutrizionale.

6° appuntamento:
- SABATO 16 GENNAIO 2016 // AULA EATINERARI // piano terra Eataly Bari // ore 17:00 // € 12.00
(bambini dai 4 ai 8 anni)
Il laboratorio comincia con la lettura di alcune storie, quelle di coccodrilli affamati, di conigli stufi di mangiar piselli e di altri personaggi seduti intorno a tavole imbandite. Dopo la lettura i piccoli saranno impegnati nella realizzazione di una tavola imbandita su un grande pannello adoperando esclusivamente cartoncini colorati.

MOSTRA IDENTITA' GASTRONOMICHE"
ILLUSTRATORI IN ESPOSIZIONE.
Amalia Tucci
Amelia Chieco Baldassarri
Carla Indipendente...
Chiara Spinelli
Daniela Giarratana
Daria Kirpach
Francesca Quatraro
Gabriella Carofiglio
Giorgio Calabrese
Liliana Carone
Carmela Leuzzi Nicola Sfascia
Lorenzo Tomacelli
Luisa Nascosto
Massimiliano Di Lauro
Nataly Crollo
Rosalba Ambrico
Rosanna Nuzzi
Samantha Masà Nuzzi
Valeria Puzzovio
Vincenzo Sanapo
Rosanna Giampaolo
Donato Sciannimanico
Alessandra de Cristofaro

Per informazioni:
Eataly bari - Ufficio eventi e didattica: tel. 080 6180401
Librerie.Coop Bari: tel. 080 6180400

La mia illustrazione in mostra!

Cuore in gola, tuffo al cuore, farfalle nello stomaco

Tween Tees, é l'ultima mostra a cui ho partecipato.

Le opere esposte erano venti, venti artisti Italiani e stranieri, che hanno utilizzato tutti il medesimo supporto per le loro creazioni: una T-shirt bianca. Le opere erano diversissime tra loro e tutte belle!

Gli artisti partecipanti:

BILOS (Patras, Greece)

BATHS (Brisbane, Australia)

ESPIR (chicago, USA)

DEM (Piacenza, Italy)

BOLLY BOILER (Bari, Italy)

KREK (Manchester, UK)

FORMULA 76 (Hamburg, Germany)

GIOSE (Bari, Italy)

AMELIA CHIECO (Bari, Italy)

STEPAN HANDZHA (Ternopil, Ukraine)

MONOMAKE (Bari, Italy)

DIAS (Milan, Italy)

GISO (Barcelona, Spain)

MOSHE (Bari, Italy)

HULK (Bari, Italy)

FRANCESCO BARBIERI (Pisa, Italy)

MEST MOVE (Bari, Italy)

LAUDA (Milan, Italy)

PCOT (Bari, Italy)

OLIFANZ (Italy)

La mostra é stata aperta dal 16 al 18 Maggio in una Temperar Gallery in Strada Palazzo di Città, 20 a Bari. 

Le foto delle tshirt e le biografie degli artisti le trovate qui: http://twenteesproject.tumblr.com/

La tshirt che ho decorato é  intitolata "Cuore in gola, tuffo al cuore, farfalle nello stomaco".

É la sensazione che provo quando disegno e sento che sto creando qualcosa di bello...

Tre mesi!

Oggi il mio Cesarino compie tre mesi. Questi sono i portaspiccioli che poco più di tre mesi fa ho cucito con pezzi di stoffa di recupero per contenere i confettini azzurri che ho regalato a chi è venuto a conoscere il piccolo Cesare.

Anche i calzini spaiati hanno una loro dignità!

Chi di voi non ha un calzino spaiato in casa?

Da me questa merce abbonda! 

E allora perché non "riciclare" il povero e triste e vecchio calzino per creare qualcosa di nuovo? 

Io ho cucito un cavallino utilizzando due calzini, un po' di filo di cotone rosso e un pezzo di pannolenci azzurro.

Questo cavallino finirà tra le mani di un bambino ricoverato all'ospedale pediatrico di Bari (la mia città!), perché ho aderito all'iniziativa 200 pupazzi per i bambini dell'Istituto Oncologico Pediatrico ideata dal gruppo Solleva la mente con le mani del cuore

Domenica 18 maggio 2014 alle ore 10, ogni bambino ricoverato riceverà un pupazzo creato da vecchi calzini, e per le mamme ci sarà un “WORKSHOP IN CORSIA”, per imparare a realizzare  pupazzi con i calzini. 

Madrina dell’evento Gaia Segattini Alias Vendetta Uncinetta (ww.vendettauncinetta.com).

L’evento è patrocinato dalla Regione Puglia, dalla ASL, dal CONART, ed è realizzato da Domenico Sparno titolare della Libreria Culture Club Cafè, Elena Diomede Presidente di Ass. Comunicazione Plurale, Rodolfo Vaccarelli, Gaia Segattini, Antonella Leogrande e Sedicipari.

Alla presentazione del 18 maggio alle 10 interverranno, oltre agli ideatori della manifestazione, l’assessore al Welfare e alla Salute della Regione Puglia Elena Gentile, ed il direttore generale dell’azienda ospedaliero universitaria consorziale Policlinico-Giovanni XXIII di Bari Vitangelo Dattoli.

Chi vuole partecipare a questa iniziativa, può inviare il suo pupazzo a:

Libreria Culture Club Cafè

Via Cristoforo Colombo 70

70042

Mola Di Bari (BA)

Chiamarlo amore (non) si può

 

LETTERATURA & ARTI VISIVE per dire NO! alla violenza contro le donne.

Dal 3 al 9 marzo il PAN | Palazzo delle Arti Napoli ospiterà la mostra internazionale «Chiamarlo amore (non) si può»: fotografia, illustrazioni, dipinti e interior design per raccontare la realtà della donna oggi, in ogni angolo di mondo. E da tutto il mondo, infatti, arrivano le immagini esposte che sono state abbinate alle frasi tratte dal libro «Chiamarlo amore non si può», edito da Mammeonline.
Con il Patrocinio del Comune di Napoli e la direzione artistica di R-Tiziana Bruno, la mostra è un raro esempio di "Arti unite" per affrontare insieme un unico tema con l'obiettivo di proporre un percorso di riflessione a ragazzi e adulti. Molte le scolaresche che interverrano, dal Lazio e dalla Campania, per partecipare ad una serie di incontri formativi. Prezioso il contributo di Igersitalia, TheMinimals e Wearejuxt che hanno supportato il progetto.
Durante la settimana si alterneranno performance canore, musicali e di danza.
La cerimonia di chiusura, domenica 9 marzo, prevede anche una free photowalk, passeggiata fotografica, nelle vie di Napoli con partenza dai locali della mostra. Seguirà un brunch presso il noto locale napoletano «Ba-bar»
Guardare questa mostra farà bene agli occhi e all'anima. Ma soprattutto sarà entusiasmante!

Io ed alcuni membri del gruppo La puglia racconta partecipiamo a questa mostra.

L'illustrazione con cui ho contribuito...é un po'....anzi é tanto autobiografica, l'ho fatta qualche settimana prima di partorire.

Non voglio essere banale, ci sono tanti modi di essere donna, di amare e di rappesentare l'amore, so bene che è limitante considerare la donna soltanto una madre e una moglie o amante, perchè la donna è e può fare molto di più, ma in questo momento della mia vita, questo mi é sembrato il modo migliore per rappresentare la donna e l'amore, perché sono una mamma e questo mi sembra un miracolo straordinario e forse perché adesso che una mamma non l'ho più, non smetto mai di ringraziarla per la vita e per l'amore che mi ha dato, un amore che prima davo per scontato e che solo oggi riesco a comprendere.

Questo è un albero genealogico in cui ci sono tutti i componenti della mia famiglia d'origine, e della famiglia che ho creato con Paolo, partendo dai miei genitori e dai miei suoceri per arrivare a me, ai mie fratelli a Paolo, fino ai miei figli.

Amelia Chieco. Albero genealogico, penna, pastello e collage. 2014

Il mio San Valentino speciale

Rieccomi dopo una lunga pausa. Il motivo della mia assenza? 

 

 

Beh nei mesi passati stavo per affrontare un nuovo meraviglioso cambiamento...il 14 febbraio è nato Cesare!  Adesso la piccola peste bionda è diventato un fratello maggiore.

Il fiocco per la nascita che ho cucito e ricamato per Cesare.

Da vassoio per dolci ad elmo per cavalieri

Ultimamente la piccola peste bionda ha la fissa per i cavalieri, qualche tempo fa abbiamo costruito uno scudo di cartone, adesso abbiamo fatto un elmo con un vassoio per i doci.
Ecco come si fa: